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​Bianco e stereometrico, l’edificio ha contribuito a ricucire uno strappo sulla cortina di facciate della strada e ora si affaccia all’esterno con linee pulite ed essenziali.

​La casa è cresciuta verso l’alto, verso la luce, verso il cielo, ora si alimenta di luce naturale attraverso le sue vetrate schermate da fogliame microforato. Ora è diventata canopea.

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Impresa: Fi.Geo Costruzioni S.r.l

Termoidraulica: Gaspare Salerno

Impianto Elettrico: BM Impianti

Opere in ferro: Vito Novara

Rivestimenti lapidei: Gaspare Alfano

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